lunedì 9 giugno 2008

Cambio Stagione


I sintomi ci son tutti.
Magari la temperatura non è quella che ti aspetti.
Però le trasmissioni chiudono per ferie, è finito il campionato di calcio e soprattutto gli studenti hanno finito di intralciare il traffico...

Finalmente Estate!

sabato 7 giugno 2008

Genio e Follia

1. Wanna Be Startin' Somethin'
2. Baby Be Mine
3. The Girl Is Mine
4. Thriller
5. Beat It
6. Billie Jean
7. Human Nature
8. P.Y.T. (Pretty Young Thing)
9. The Lady In My Life

Sarà quel che sarà. Ma una scaletta così in un solo album è strepitosa.

Canzoni immortali. Grazie ad un mortale. Che ha cercato di diventare immortale come le sue creazioni.
Ricordiamolo così, come ai vecchi tempi. Se lo merita.

venerdì 6 giugno 2008

Vivi e Lascia Perdere

E' più forte di me. Oggi m'han detto che sono uno che rovina il clima.
Non quello fuori: quello è già guasto di suo. Quello dell'ufficio.
E' che non riesco a non prendermela. Quando si lavora male mi incazzo. Quando mi fan perdere tempo con le riunioni inutili non so fingere. Magari non dico niente, ma mi si legge in chiaro. Si vede che non son lì: ho il culo posato sulla sedia ma tutto il resto è da un'altra parte.
Poi lo stesso mi capita fuori. Le cose che non girano mi fan bollire il sangue. Le persone o i comportamenti che non tollero mi provocano subito allergie evidenti.
Mi incazzo, sbuffo, litigo, faccio smorfie, tengo il muso.
E per le cose belle piango. Di emozione. Di contentezza.
Rido, anche. Spesso.
Son così, son fatto a spigoli. Non riesco a scivolare fra le cose, a passare tra le maglie.
Mi impiglio e mi dibatto.
E poi, quando ne esco, il fiato è così corto che mi trovo inerte davanti alle occasioni.
Ma per vivere, il modo che conosco è solo questo. E' il mio.
Continuerò lasciando che sia il vivere a limare quel che deve.

Carpe Diem

Gran bel film. La scena, poi, degli studenti sopra la cattedra per vedere il mondo con un altra angolazione è un'icona del cinema.
Anche a me è successo una volta, di vedere una stanza da un'altra visuale, e non riconoscerla... ero in ospedale, a letto per 10 giorni senza muovermi. Per me la stanza in cui ero era un soffitto bianco e delle voci da acchiappare. Con la testa però potevo girarmi, e vedevo da orizzontale altre persone orizzontali. Pensate che scena divertente, delle persone immobili e distese che cercano di comunicare. Un pò come essere in spiaggia.

Insomma, quando ho potuto alzarmi e sedermi sul letto non riconoscevo più le cose e le persone. Impressionante, mi sono sentito completamente disperso. Brrrr.

Ecco, inosmma, l'altro giorno dovevo attaccare un quadro (che poi cadrà senza preavviso, e SBAM, a terra rotto in mille pezzi) ma non avevo il martello per battere il chiodo. Memore dell'esperienza passata mi son messo in piedi sul tavolo per guardare gli oggetti in un altro modo. Così un prezioso sasso è diventato per un istante oggetto risolutivo.

Tutto ha una funzione. Per i visionari ne ha due o mille, di funzioni.
Pol mi ha risolto un problema. Inconsapevolmente.

mercoledì 4 giugno 2008

Vivi e Lascia vivere


Ho scoperto.
So dove sono.
Hanno ammucchiato terra e briciole sotto i sassi di torrente, che ho disposto a decorare fuor dall'uscio. E giocano a far tarzan sulle liane stese dalle fragole rampicanti, che non avendo dove rampicare han creato una siepe pensile.
Sarebbe facile eliminarle. Del veleno.
O semplice acqua per affogarle.
O potrei strangolarle una ad una, all'uscita dal formicaio.
Ma anche i fastidiosi insetti han diritto all'esistenza, se non continuano a saccheggiare la mia dispensa. Cercherò di sopportarle, secondo le regole del vicinato.
Tanto ho vicini ben più fastidiosi, e pericolosi, nei paraggi.

martedì 3 giugno 2008

Militi Ignoti

Ieri alla festa della Repubblica il Presidente ha reso omaggio, e con lui le alte cariche, e per estensione la Nazione, al milite Ignoto. Ed è giusto ed è esplicativo il tanto fervore espresso, perchè l'Ignoto è davvero emblema di questo Paese. Ignoti i mandanti delle stragi, Ignoti i conti in banca, Ignoti i motivi di tante scelte. Notissimi invece i nomi di chi ha interessi in questo sfascio, di chi spudoratamente ingrassa sulla pelle dei più deboli, di chi infrange ogni regola di legge o umana per il proprio tornaconto, ma proprio per questo Ignoto è il futuro. Che volete farci, guardando il Divo, leggendo Gomorra e osservando quel che giorno dopo giorno accade in Italia, e non è un film, riesce difficile vedere vie d'uscita.
Eppure alla fine tutto andrà a posto - se non è a posto, non è la fine. (Autore Ignoto)