lunedì 2 maggio 2011

Diverse Sere

Un uomo solo sopra il palco.
Si spoglia di strumenti e soggezioni e si regala, al pubblico, in musica e parole.

Una voce in sala vibra, si alza, vola e lo raggiunge.

Un'altra sera, altre voci, altri frammenti.

Lo sfregamento di un'arco, un rovistare di parole dentro all'anima, pennellate di storie in bilico, melodie prestate all'arte del narrare.

Sere che accompagnano, nell'abbassarsi della luce, per percorsi a volte strani, a volte oscuri, a volte inconsci, spesso misteriosi, confidando che la pista attraversando il buio della notte conduca verso la luce di un mattino.

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