mercoledì 31 dicembre 2008
Scavare
Ce ne andiamo con il sorriso sulle labbra, e una lacrima sulla guancia. Tieni duro don Luciano.
martedì 30 dicembre 2008
Paesaggio di meringa
Si respira pace e aria pura camminando tra mucchi di spumiglia.

giovedì 25 dicembre 2008
Liberi tutti
Tra canti e catene

martedì 23 dicembre 2008
Tutto attorno
Entri in un villaggio, ti fermi, e la gente comincia a vivere. Tutto ruota attorno all´onibus.
Venditori ambulanti vestiti da venditori ambulanti, proprio come te li immagini.
Bambini curiosi che spiano dentro i finestrini.
Noi occidentali a guardarci smarriti in questo mare di colore.
Per una volta noi in questo pezzo d´Africa.
martedì 16 dicembre 2008
Da questa parte della barricata, con i ragazzi di strada. Ragazzi e ragazze. Gente da favela
Guai....Guai.
Quando torno non voglio, non VOGLIO, sentir battute sulle donne ed il sesso in Brazil.
In Brazil come in nessun altra parte del mondo. Perché le cose si ripetono uguali. Ovunque.
Chi l´ha visto?

Fare il primo passo sul gradino della scala che porta all´aereo. Anzi, alzare il secondo piede da terra é la cosa piú difficile...... staccare la radice da terra. Salire la scaletta e salutare la tua terra.
Per fortuna c´é lo zaino con te. Sei sicuro che sotto i sedili, dentro l´aereo, c´é il caro zaino colmo di "camicie, spaghetti, asciugamano, giochi, scarpe, manuali." oltre alle inesauribili scorte di affetto "di chi ha passato un pó di tempo con me prima della partenza, di chi mi ha....".
Peccato che lo zaino non sia ancora con me. Iberia ha fatto le cose fatte bene e si é tenuta in grembo la mochila.
Come posso lasciare Rio per raggiungere Bahia senza le inesauribili scorte?
Resto e leggo.
Ringrazio Equilibrismi per i virgolettati
lunedì 15 dicembre 2008
Casa mia
domenica 23 novembre 2008
Il lato sporco
sabato 22 novembre 2008
Living in a Purple World

mercoledì 19 novembre 2008

Ma non serviva a questo l’amicizia?
lunedì 17 novembre 2008
Homo Varus

Forse il vento sta cambiando. Ci sono persone nuove in giro che danno
motivi e segnali di speranza. Ma il cambiamento vero, ci sarà solo quando spunteranno – chissà se sono questi – esemplari di un nuovo anello della catena darwiniana.
Uomini che dopo la testa abbiano imparato a sviluppare lo spirito, attenti ai valori umani e naturali, prima che a quelli economici.
Uomini che lasciata la posizione eretta, tornano a curvarsi verso terra.
domenica 16 novembre 2008
Stato di Grazia
sabato 15 novembre 2008
domenica 9 novembre 2008
Comfortably Numb

Piccoli suoni
arpeggi che toccano in fondo
sollecitando i nervi, la corteccia,
qualche cosa che là dietro si risveglia.
Un terzo occhio
prende a scrutare intorno
confonde i bordi col di dentro
allarga i limiti nel percepire.
Il cuore è preso al laccio
in un ritmo che fa il giro
in cerchi che si stringono
e ognuno ha attaccato un pensiero.
Lampi nel buio
sono già apparsi all’orizzonte
e prima che parta la tempesta
un attimo inafferrabile
con l’anima già alla deriva
è l’ultima scialuppa
prima del naufragio
Tuona
e il primo fendente inferto
levando la pelle
stacca di netto il corpo,
lo precipita in un grido
di silenzio lacerante, affiorano
tutte le nubi chiamate a raccolta:
la solitudine, l’angoscia,
il dolore, l’oscura rabbia, la tristezza,
le spine che ormai sono confitte.
Lo spirito a ogni colpo viene stracciato
lanciato a brandelli
rimane solo la parte
che può volare.
Diavolo! Che fine ha fatto David Gilmour?
giovedì 23 ottobre 2008
Non esisto. Esisto.

lunedì 13 ottobre 2008
Tralunoelaltro
sabato 11 ottobre 2008
Per un mondo migliore

venerdì 12 settembre 2008
Sunset Boulevard

Li porta giu' nel mare, li sciacqua.
Si ripensa a tutto quel che e' stato, che e' passato.
Poi domani comincera' qualcos'altro.
Quest'isola e' stata in qualche modo la mia casa in questi giorni e mi manchera'.
Perfino quando una storia e' stata difficile c'e' tristezza quando finisce.
giovedì 11 settembre 2008
L'ultima spiaggia
mercoledì 10 settembre 2008
L'Isola delle Lucertole

lunedì 8 settembre 2008
Pacha

All Inclusive
domenica 7 settembre 2008
The end

sabato 6 settembre 2008
La caduta degli dei
...e non sto a raccontarvi per quali strani collegamenti sono arrivato a titolare il post in questo modo.
Che cucina hanno da queste parti. Piatti saporiti.... piccanti.... con la giusta dose di aceto.... ma senza sale.
Porco giuda, il sale si direbbe non conosciuto in questa cultura. Per dirvi, il pane lo hanno trasformato in prodotto dolciario.
E va bene cosi', passare il viaggio assimilando anche la cucina locale e' cio' che amo fare.
Ora, faro' un passaggio complesso, che io capisco ma non pretendo che tutti capiscano.
Sto passando la vita a sciogliere, eliminare, distruggere dogmi e tabu'.
Tutti i tabu'. Non ne ho mai conosciuti di positivi, percio'... fuori tutti.
Ieri ne e' caduto un altro
Ieri sono (udite udite... Siamo!) stato al MacDonald a mangiare un cheeseBurgher.
Anche questa e' cultura orientale? Ormai si'.
venerdì 5 settembre 2008
Pronti a Partire
E' bello aver da raccontare.
C'è la rottura di dover fare le valigie: il massimo sarebbe prender su due cose a caso e andare via... Però insomma, ci si può anche adattare...
Si fa un po' mente locale: lo spazzolino c'è, il costume da bagno pure, la fotocamera è carica, un minimo d'idee su quel che c'è da fare e poi si vedrà quello che capita...
Il semaforo si accende sul rosso. Qualche istante, e poi si sfreccia via.
mercoledì 3 settembre 2008
Paradisi trovati
Di che parlo? Railay. Una baia circondata da alte scogliere, con una lingua di sabbia bianca ad annunciare l'inizio di un mare verde che sfugge verso il blu intenso.
D'accordo, non ho visto molti posti di mare nella mia vita.... ma trovo difficile pensare a qualcosa di molto piu' bello di questo.
E ho anche i miei motivi per dirlo.... mare, caldo e tanta ma tanta roccia.
Con tante ma tante vie d'arrampita fantastiche.
Fine della storia
Anche perche' sono in un computer di m...a lentissimo che non mi carica le immagini, e non sono dell'umore adatto per innervosirmi!
sabato 30 agosto 2008
Il re dei sacchetti
sabato 23 agosto 2008
Mentre tutto scorre

Ci siamo seduti su un prato in riva al Mekong e per del tempo poco definibile (secondo i numeri dell'orologio) i nostri occhi sono restati incollati nell'acqua che scorre. Non capisco cosa mi renda ferro di fronte alla calamita fiume..... o acqua che scorre.... forse e' proprio lo scorrere che affascina. La solita e mai banale metafora del tempo che passa.
Troppo superficiale.
La forte corrente sembra portare tra se' la vita di migliaia di persone che in riva ai fiumi ci vivono, lasciandoci cellule e tempo. E cosi' i sussurri di primo mattina, le lotte con i pesci, il vociare intimo e i sussulti di innamorati che proprio sulle rive si siedono per amarsi.
Tutto portato dall'acqua che ci regala attimi di vita di altre persone.
E la nostra, che siamo li' a pensare, diventra' un frammento di vita che andra' in pasto ad altre persone affamate di storie.
venerdì 22 agosto 2008
La storia scorre
Ma e' una storia che vi raccontero' un'altra volta.
Sgooommmaaaaa

Guarda in alto
Noi stiamo con i contadini.
Poi penso che c'e' gente che non sta mai con il naso in su, forse perche' ha tutto cio' che vuole sotto il metro e settamta dei suo occhi. Peccato, non vedranno mai un cielo stellato.
martedì 19 agosto 2008
Contrapposti
lunedì 18 agosto 2008
Verso Dove
domenica 17 agosto 2008
Una partenza da niente
venerdì 15 agosto 2008
In viaggio

lunedì 9 giugno 2008
Cambio Stagione
sabato 7 giugno 2008
Genio e Follia

venerdì 6 giugno 2008
Vivi e Lascia Perdere

Non quello fuori: quello è già guasto di suo. Quello dell'ufficio.
E' che non riesco a non prendermela. Quando si lavora male mi incazzo. Quando mi fan perdere tempo con le riunioni inutili non so fingere. Magari non dico niente, ma mi si legge in chiaro. Si vede che non son lì: ho il culo posato sulla sedia ma tutto il resto è da un'altra parte.
Poi lo stesso mi capita fuori. Le cose che non girano mi fan bollire il sangue. Le persone o i comportamenti che non tollero mi provocano subito allergie evidenti.
Mi incazzo, sbuffo, litigo, faccio smorfie, tengo il muso.
E per le cose belle piango. Di emozione. Di contentezza.
Rido, anche. Spesso.
Son così, son fatto a spigoli. Non riesco a scivolare fra le cose, a passare tra le maglie.
Mi impiglio e mi dibatto.
E poi, quando ne esco, il fiato è così corto che mi trovo inerte davanti alle occasioni.
Ma per vivere, il modo che conosco è solo questo. E' il mio.
Continuerò lasciando che sia il vivere a limare quel che deve.
Carpe Diem
mercoledì 4 giugno 2008
Vivi e Lascia vivere

So dove sono.
Hanno ammucchiato terra e briciole sotto i sassi di torrente, che ho disposto a decorare fuor dall'uscio. E giocano a far tarzan sulle liane stese dalle fragole rampicanti, che non avendo dove rampicare han creato una siepe pensile.
Sarebbe facile eliminarle. Del veleno.
O semplice acqua per affogarle.
O potrei strangolarle una ad una, all'uscita dal formicaio.
Ma anche i fastidiosi insetti han diritto all'esistenza, se non continuano a saccheggiare la mia dispensa. Cercherò di sopportarle, secondo le regole del vicinato.
Tanto ho vicini ben più fastidiosi, e pericolosi, nei paraggi.
martedì 3 giugno 2008
Militi Ignoti
Eppure alla fine tutto andrà a posto - se non è a posto, non è la fine. (Autore Ignoto)

giovedì 29 maggio 2008
Personal Djay

Titolo:
Anno: 2005

mercoledì 28 maggio 2008
M'è venuta in mente

- l'odio verso il prossimo
- l'insofferenza e la sopportazione
Andiamo per gradi. Mi hanno sempre insegnato che l'odio è un sentimento poco nobile. Odiare è una cosa orribile e nessuno si merita di essere odiato. PERCHE'? Perchè non posso sentirmi libero di odiare qualcuno in modo sereno e senza preconcetti? Ho deciso. Odierò che si arrabbia perchè ho la finestra aperta, ed entra il caldo. Ma io voglio sentire le stagioni nella pelle e non vivere in una serra con la temperatura sempre uguale e le piante sempre in fiore. Terrò la finestra aperta per sentire l'alito della terra anche quando sono nella scrivania.
Il secondo punto è più complesso e lo anticipo solamente. La gente non vuole più soffrire, neanche un pochettino. Mi sembra ormai evidente. Vuole essere bella e non soffrire. Non ti piace il naso? Rifattelo.... Non ti piace invecchiare? Tirati la pelle.... E' estate? condizionatore a palla per non sentire il caldo.... E' inverno? riscaldamento a palla per restare in manichette corte....
BASTAAAAAA
Ciò che è normale per tutti per me è folle. Ergo: sono io il folle.
Per fortuna posso parlare con me e non sentirmi solo.
martedì 27 maggio 2008
Bella Stagione

A parte questo, dopo avere tanto atteso, per lunghe settimane, che spiovesse, che finalmente intiepidisse l'aria, dopo aver tanto immaginato di poter uscire libero a correre, così a lungo avevo sognato e corso a perdifiato nei pensieri che questa sera, quando era l'ora di partire, mi sono addormentato, già sfinito.
lunedì 26 maggio 2008
Terra di nessuno
venerdì 23 maggio 2008
Gagi

mercoledì 21 maggio 2008
martedì 20 maggio 2008
lunedì 19 maggio 2008
Un lampo orizzontale
domenica 18 maggio 2008
Passi nella notte

sabato 17 maggio 2008
Vita ordinaria 2
A parte quelle 5 o 6 giornate,
nell'arco di una vita,
tutto si riduce in chiacchere.
Parlando del più e del meno.
giovedì 15 maggio 2008
Memoria Corta

Oggi, 9 maggio, "Giorno della memoria delle vittime di stragi e terrorismo", durante la cerimonia ufficiale che si è svolta davanti al Capo dello Stato, la Rai (radio televisione italiana) ha censurato il discorso del Presidente dell'Unione Vittime per Stragi Paolo Bolognesi.Probabilmente la Rai temeva che le sue parole si diffondessero nel Paese.Questa è l'ennesima offesa alle vittime e alla ricerca della verità.
Il Presidente
Paolo Bolognesi
mercoledì 14 maggio 2008
martedì 13 maggio 2008
Il Ritorno

sabato 10 maggio 2008
Feromoni
